Il Museo del Sarawak si erge orgoglioso su una collina non lontano da Merdeka Palace Hotel, ed è il più antico museo mai creat in Borneo, costruito nel 1891 e ampliato alla sua forma attuale nel 1911.
Fu un famoso naturalista britannico, Alfred Russel Wallace, a consigliare ed incoraggiarne l’apertura al secondo Rajah del Sarawak, Charles Vyner Brooke. In quel momento, Wallace si trovava in Sarawak per raccogliere dei campioni. Inizialmente, l’edificio fu costruito principalmente come una casa permanente per esporre arti locali autoctone e tecniche di mestieri artigianali, così come collezioni di animali locali.
Il Museo del Sarawak è stato costruito in uno stile elegante e semplice che ricorda un epoca vittoriana dal tocco prettamente inglese: la sua architettura è stata infatti ispirata dalla regina Anna, che regnò tra il 1702 ed il 1714. Fin dalla sua istituzione, l’edificio ha subito diverse ristrutturazioni e modifiche, con un design che può essere collegato ad Europa, Australia e America.
Il Museo del Sarawak è diviso in due piani. L’ala est del piano terra presenta una collezione di esemplari naturali della fauna del Sarawak: rettili, mammiferi, uccelli e altro ancora. L’ala ovest ospita invece una mostra sullo sviluppo dell’industria petrolifera in Sarawak. Il primo piano ha reperti etnografici del popolo del Sarawak, e pone enfasi sulle tribù indigene come gli Iban, i Bidayuh, i Melanau, gli Orang Ulu, i Malay e così via. In mostra ci sono diversi tipi di creazioni indigene; da notare una longhouse, alcuni strumenti musicali, artigianato e barche. Gli interni della galleria sono illuminati da abbaini piazzati sul soffitto del museo, che consentono una grande area espositiva sulle pareti.
Mentre fu in gran parte gestito dai colonialisti britannici, durante l’occupazione giapponese della Malesia, il Museo del Sarawak fu posto sotto la direzione di un comprensivo ufficiale giapponese, ed è per questo che il museo ha subito solo lievi danni durante quel periodo. Oggigiorno, il Museo del Sarawak ospita inoltre il Museo di Etologia ed è sotto la direzione del signor Ipoi Datan.
Trovarsi all’interno del Museo del Sarawak per me significa molto, perché mi dà un’ottimo background della storia del mio stato. La modernizzazione del Sarawak proviene dal suo passato e questo passato deve essere conservato perché lo possano vedere anche le generazioni future. Questo museo rappresenta l’inizio di Sarawak, per cui i suoi visitatori possono indirettamente conoscere questo straordinario stato.
Per avere maggiori informazioni sul Museo del Sarawak è possibile accedere al loro sito web www.museum.sarawak.gov.my oppure contattare + 60 82244232 / + 60 82244261 o via e-mail a lipoid@sarawak.gov.my